I sette peccati capitali di INDIRE. La logica invertita dell’Istituto, tra falsi assiomi e mistificazioni

di Enrico Campanelli Capita sempre più spesso di leggere articoli sulle attività dell’INDIRE (Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa). L’ultimo è quello relativo alla pubblicazione sul sito dell’Istituto del documento dal titolo “Anticipare per governare il cambiamento. Il Sistema di Istruzione e Formazione di fronte alle sfide del cambiamento generazionale”, elaborato in occasioneContinua a leggere “I sette peccati capitali di INDIRE. La logica invertita dell’Istituto, tra falsi assiomi e mistificazioni”

“Personalizzare l’apprendimento” con l’Ai? Mistificazioni e distopie

Queste riflessioni preliminari sono destinate a diventare parte di un saggio più ampio di prossima pubblicazione, scritto insieme allo psicoanalista Alessandro ZammarelliLa presunta “personalizzazione” degli apprendimenti degli studenti, oggi – secondo un incredibile paradosso – dovrebbe realizzarsi grazie all’Intelligenza artificiale. La logica distorta che sta dietro questo collegamento che viene ipotizzato tra Ai e “personalizzazione”Continua a leggere ““Personalizzare l’apprendimento” con l’Ai? Mistificazioni e distopie”

La scuola svuotata e gli “orientatori”, i counselor, i “facilitatori del benessere, delle emozioni e delle relazioni”

di Luca Malgioglio, Alessandro Zammarelli* È stato pubblicato sulla rivista “Le Nuove Frontiere della Scuola” (numero 67, “L’armonia”) un articolo sul proliferare a scuola di counselor, orientatori, “facilitatori delle emozioni, delle relazioni, del benessere”, “educatori dell’affettività” e simili, scritto a quattro mani da uno psicoanalista, Alessandro Zammarelli*, e da un insegnante, Luca Malgioglio. Lo riportiamoContinua a leggere “La scuola svuotata e gli “orientatori”, i counselor, i “facilitatori del benessere, delle emozioni e delle relazioni””

Trattare i giovani come adulti per impedirgli di crescere davvero. Sull’inganno pedagogico sistemico

di Martin Venator Viviamo in un tempo in cui la crescita non è più un processo ma un fastidio da evitare. Una società fondata sul mercato, sull’immagine e sulla velocità ha deciso che crescere è inutile, persino pericoloso. Meglio allora saltare a piè pari il cammino della maturazione e trattare i giovani come se fosseroContinua a leggere “Trattare i giovani come adulti per impedirgli di crescere davvero. Sull’inganno pedagogico sistemico”

Una didattica “per competenze”?

Le righe che seguono sono la rielaborazione della relazione presentata all’importante incontro di aggiornamento patrocinato da FLC Roma est, dal titolo “Come cambia la scuola?”, che si è svolto il 17 febbraio presso l’Istituto “Di Vittorio-Lattanzio” di Roma *** Le competenze sono un risultato chiuso, previsto a priori e in astratto; a pensarci, sono l’esattoContinua a leggere “Una didattica “per competenze”?”

Meno insegnamento, più business: l’equazione dell’ “innovazione”

Insegnare Insegno da prima del Duemila, potrei mostrare con innumerevoli esempi il tracollo verticale delle capacità linguistiche degli studenti, che si è intensificato negli ultimi dieci anni, fino a diventare una vera e propria catastrofe dopo gli anni della “DaD”: grafie illeggibili, ortografia e punteggiatura quasi casuali, sintassi priva di una struttura logica, mancata conoscenzaContinua a leggere “Meno insegnamento, più business: l’equazione dell’ “innovazione””

Di studenti, didattica e altro

I Agli studenti piace molto quando si spiegano loro le cose, un po’ perché hanno una curiosità insopprimibile e mantengono sempre un filo di speranza nel fatto che gli adulti possano appagarla, un po’ perché mentre si dialoga si accorgono che ci si sta rivolgendo proprio a loro e si sentono considerati e rispettati nelContinua a leggere “Di studenti, didattica e altro”